10 cose assolutamente da fare prima di lasciare l’Australia

Ecco 10 esperienze assoutamente da fare mentre si è in viaggio per l’Australia.
Partecipare ad un barbecue
Gli australiani griglierebbero anche le proprie mamme sui loro barbecue. Ci sono barbecue in ogni casa, in ogni piazza, in molte aree di sosta, e nei parchi pubblici. Il rito dell’accensione, dell’uso e della pulizia del barbecue spetta di diritto solenne all’uomo di casa, che si occupa di grigliare alla perfezione salsicce, costine, bistecche, spiedini, filetti di carne e pesce, alette di pollo – preferibilmente frutto della propria attività di caccia e pesca, ma in alternativa c’è sempre il supermercato. In secondo piano ci sono le verdure grigliate: pomodori, funghi, asparagi, peperoni, cipolle, zucchine, melanzane. Cucinare verdura è un po’ da effeminati, quindi bisogna grigliare il tutto nei sughi della carne o del pesce appena tolti dalla piastra. La donna di solito sta a guardare e si occupa del rifornimento di birra.
Andare a caccia
Nelle aree rurali dell’Australia la caccia è molto in voga. E il motivo, al di là del divertimento e della competizione, è puramente pratico: nelle fattorie e negli allevamenti, si aggirano animali selvatici che distruggono i raccolti o disturbano i pascoli. Maiali selvatici, bufali indiani (o bufali d’acqua), tori non castrati, asini e conigli sono le prede più comuni, anche se c’è chi va a caccia di canguri (ci vuole un permesso particolare). La legislazione sulla caccia varia di Stato in Stato. In generale, sia per i residenti australiani che per i turisti, è necessario possedere una licenza di caccia e di uso di arma da fuoco per poter andare a cacciare. Ma se si lavora in una fattoria o in un allevamento, dove i cacciatori vengono chiamati settimanalmente per “ripulire” il territorio da animali non voluti… magari può capitare un’esperienza di questo tipo.
Fare snorkeling
La costa australiana offre numerose opportunità per fare snorkeling. I posti migliori sono, ovviamente, nelle vicinanze della Grande barriera corallina (Nord Queensland), in particolare nell’area delle Whitsunday Islands. Lungo la Costa di Ningaloo, nel Nord Ovest dell’Australia Occidentale, si dice ci sia lo snorkeling più emozionante che si possa sperimentare nel continente. Ma pressoché ovunque ci sia mare – o anche bacini di acqua dolce – basta armarsi di maschera e pinne per scoprire l’infinita varietà di fauna marina.
Lavorare in una fattoria o in un allevamento
L’esperienza di lavoro in una piantagione o in un allevamento può essere fatta anche in Italia, o in altre parti del mondo. Quello che rende l’Australia speciale sono la vastità del territorio e il suo isolamento. Diverse fattorie e allevamenti australiani coprono un’area grande come interi Paesi europei. E il centro abitato più vicino al podere è spesso a centinaia di chilometri di distanza. All’interno della proprietà ci si muove con fuoristrada, quad bike, o anche in elicottero. Si ha a che fare con tori, cavalli, mucche, pecore, maiali, cani. Si guidano trattori, si attivano pompe dell’acqua, si osservano frutta e verdura crescere tra le proprie mani. Si impara ad essere autosufficienti, ad aggiustare i propri macchinari e a risolvere i propri problemi con le risorse a disposizione, data la pressoché inaccessibilità dei luoghi dall’esterno.
Guidare su strade deserte
Qualsiasi autostrada australiana che non sia nel raggio delle città più importanti è quasi sempre semi-deserta. Guidare ininterrottamente per ore ed ore senza incrociare alcun altro veicolo lungo il proprio tragitto è il modo migliore per rendersi conto degli spazi sterminati in cui ci si trova e dell’isolamento del continente e di chi vi abita; è un buon modo per imparare a stare bene in solitudine; e, tutto sommato, è un piccolo promemoria sull’insignificanza del genere umano.
Dormire sotto le stelle
Comprate o fatevi prestare uno swag, ossia una tenda-sarcofago per una persona, con la parte superiore apribile. È l’attrezzatura più diffusa in Australia per chi campeggia nelle aree più remote, e permette di dormire sotto le stelle: aprendo la cupola, si rimane protetti da un telo anti zanzare e si può osservare indisturbati il cielo notturno.
Assistere ad un evento sportivo
L’Australia vive di sport. Che sia un match di AFL (football), rugby (Union o League), o calcio; che sia un po’ di sano motorsport, dal Gran Premio d’Australia a Melbourne, alla 24 ore di Bathurst, fino alle gare locali negli Speedway; che sia una corsa di cavalli, o un evento nautico; la scelta è amplissima. Birre calde, salsicce, sole, e pance pelose all’area sono il denominatore comune di qualsiasi manifestazione sportiva.
Guidare un fuoristrada
Fateci caso: le automobili, in Australia, sono per la maggior SUV. E lì non vengono acquistati perché di moda o per imitare il calciatore di turno. Un veicolo a quattro ruote motrici è necessario per quasi tutti i viaggi in Australia. Guidare un fuoristrada è un gran bel divertimento. Se nessun australiano vi lascia usare il loro veicolo, ne potete noleggiare uno per qualche giorno (ad esempio, per andare a visitare Fraser Island, dove ci si può recare solo se al volante di un 4×4). Con un jippone di questi potete guidare in spiaggia, passare attraverso ruscelli, scalare montagne di fango, aprirvi una strada nella vegetazione selvaggia, e guidare su superfici rocciose.
Osservare animali rari e tipici
Di canguri e wallaby ne vedrete molti ai lati della strada – in buona parte spiaccicati dai road train. Ma ci sono tanti altri animali tipici dell’Australia, o comunque rari, che vale la pena avvicinare prima di lasciare il continente: il diavolo della tasmania, gli ornitorinchi, le cassowary, i wombati; ci sono poi gli animali mortali, dalle varie specie di serpenti, ai coccodrilli d’acqua dolce e salata, agli squali. E una buona varietà di fauna marina, con delfini e balene.
Scappare con un circo
Noi l’abbiamo fatto, con Silver’s Circus.
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